Green company

Ogni anno a Prato vengono riciclate 22 mila tonnellate di “stracci”, che vengono lavorati con la tecnica della cardatura.
I filati sono prodotti con l’impiego di fibre vergini o ottenuti dal riciclo di tessuti o dai ritagli di maglieria, sia nuovi che usati.
La caratteristica di questa lavorazione è l’utilizzo di fibre corte e anche non omogenee, che vengono miscelate tra loro per creare le più diverse composizioni.

I nostri attestati e certificazioni

Life Cycle Assessment

Dati reali e certificati a dimostrazione della sostenibilità dell’intera filiera produttiva.

Un calcolo approssimativo, sulla base di queste 22.000 tonnellate messe a confronto con l’equivalente di fibra vergine, porta a stimare un risparmio di:

60 milioni di kilowatt di energia
500.000 metri cubi di acqua
650 tonnellate di ausiliari chimici
300 tonnellate di coloranti.

In più, si evita l’immissione in atmosfera di:

18.000 tonnellate di anidride carbonica
1.000 tonnellate di anidride solforosa.

Fonti: LCA (Next Technology Tecnotessile) e Camera Commercio di Prato